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Usare i Torrent per la condivisione di file di grosse dimensioni.
In pratica, attraverso l’utilizzo di alcuni programmi, che vedremo nello specifico in seguito, potremmo scaricare e/o condividere qualsiasi tipo di file (per estensione e dimensione) in un breve lasso di tempo.
Inutile sottolineare che scaricare materiale protetto da copiright è reato, quindi non lo dovete fare eccetera eccetera, ma oltre a condividere il filmino delle vostre vacanze con amici, sulla rete c’è un sacco di materiale di libera condivisione, quindi questa guida non incita alla distribuzione di materiale pirata. Chiaro? Detto questo…

In questa guida vedremo:
– cosa sono e come funzionano i Torrent
– quale programma utilizzare
– dove trovare i file (Tracker e motori di ricerca)
– come utilizzarli

 

– Cosa sono e come funzionano i torrent?

I file con estensione .torrent non sono altro che delle “coordinate”, infatti permettono al programma che li gestisce di individuare il file condiviso e iniziare a scaricarlo immediatamente.
Essendo di solo pochi Kb possono essere pubblicati su siti appositi o inviati via mail.

Una volta ottenuto il file .torrent di ciò che intendiamo scaricare, lo lanciamo con il programma apposito che inizierà a scaricarne piccoli “pezzetti” da i vari utenti (fonti) che lo condividono, la velocità dipenderà (ovviamente oltre che dai imiti della propria connessione internet) da quanti utenti lo stanno condividendo e da che velocità impostano in Upload.
Va sottolineato che quando si scarica (Download) è buona norma lasciare che gli altri utenti scarichino lo stesso file da noi (Upload), altrimenti (come si dice in gergo) il torrent morirebbe.

Se si decide di condividere file utilizzando questo metodo è opportuno conoscere alcuni termini di base:

  • client: è l’applicazione che permette di gestire (Download/Upload) i file con estensione .torrent
  • seed: sono gli utenti che permettono a gli altri di scaricare da loro il file (o le sue parti) già in loro possesso (se durante il Download si lascia il file in Upload si è contemporaneamente seed e peer)
  • peer: sono gli utenti che stanno attualmente scaricando il file
  • leeches: sono gli utenti che scaricano il file ma non lo lasciano scaricare a gli altri (pessimi elementi), se adottassimo tutti questo tipo il comportamento i torrent non esisterebbero.
  • ratio: è il rapporto tra la quantità di dati inviata e la quantità ricevuta, in sintesi, se si scarica un file di 700mb e lo si lascia in upload fino a che gli altri utenti ne hanno scaricato complessivamente 700mb il rapporto sarà di 1:1, quindi ratio 1. Con l’utilizzo dei tracker sarà obbligatorio mantenere un livello minimo di ratio, ma entreremo nello specifico in seguito.

 

– Quale programma utilizzare?

Per effettuare il download tramite torrent è necessario avere un programma per “gestirli”.
Se ne trovano a centinaia, ma io ve ne consiglio solamente due: Transmission e Azureus.

Solo questi? Si solo questi perchè sono ottime applicazioni, due programmi agli antipodi: il primo è leggero, semplice e veloce, ma con alcune limitazioni; il secondo invece è più completo e molto più avaro di risorse e quindi vi ingolferà un pò il Mac, ma come vedremo più avanti a volte la scelta del secondo sarà imposta dall’utilizzo di alcuni tracker (non preoccupatevi se non sapete cosa siano, ve lo spiegherò più avanti).

Per l’installazione dei programmi ci comportiamo come al solito: scarichiamo l’applicazione, scompattiamo il file scaricato, trasciniamo l’icona del programma all’interno della cartella Applicazioni, dopodichè buttiamo via il file che abbiamo scompattato ed espelliamo il disco immagine che conteneva l’applicazione (ma tanto lo sapete già fare vero?).
Fatto questo l’applicazione da voi scelta sarà pronta per gestire i vostri file .torrent.

Spendiamo due parole in più sui due programmi che vi ho presentato prima.

 

Transmision:

Comee già detto un programmino molto agile, non richiede molta ram per funzionare, molto adatto a scaricare qualcosa al volo mentre si sta facendo altro, ma sia da un punto di vista di impostazioni che di settaggi non va oltre le funzioni essenziali. Si trovano dei limiti quando si decide di creare un file torrent (quando siamo noi a voler condividere qualcosa) o per l’upload nei tracker che richiedono spesso impostazioni specifiche ed a volte ammettono solo alcuni client.
Sito,Download

 

Azureus:

Completissimo, a 360°, per un utente alle prime armi pure troppo forse, ci sono un sacco di settaggi, davvero per tutti i gusti. In certi casi è una scelta obbligata, imposto dai tracker.Ci sono molte guide sulla rete per settarlo come si deve, ma se decidete di iniziare con Azureus non preoccupatevi, se non vi complicate la vita voi è molto performante così com’è. Un po pesantuccio, fa affannare il mac, ma da qualche versione a questa parte risulta essere davvero completo, si trovano molti file nella schermata iniziale del programma; se decidete di utilizzarlo posso affermare che allo stato attuale non ci sono programmi migliori per gestire i tracker.
Sito,Download

 

Io onestamente li uso entrambi, a seconda della situazione, il primo se devo prendere un file velocemente e senza troppe pretese ed il secondo se devo utilizzare i file provenienti da tracker, ed adesso finalmente vi spiego cosa sono i tracker.

 

 

– Dove trovare i torrent?

Fondamentalmente ci sono due metodi principali per ottenere i torrent: attraverso motori di ricerca (specializzati e non) oppure utilizzando dei tracker.

 

I motori di ricerca:

Ad esempio su google cercando “nome_del_file.torrent” o semplicemente “nome del file torrent”.
Vi sono anche motori di ricerca specifici per torrent (usnif, youtorrent, torrentfinder, torrentreactor e molti altri ) che cercano su siti specializzati come: mininova, piratebay, torrentz, ilcorsaronero, sumotorrent e altri .

 

I Tracker:

Tracker sono dei siti (community) che raccolgono, catalogano e diffondono centinaia, spesso migliaia di torrent. Tralasciando quelli più generici, i cui risultati vi appaiono nei motori di ricerca elencati prima, soffermiamoci su quelli più specifici.

Fondamentalmente ne esistono di tutti i gusti, a seconda del materiale che cerchiamo, molto spesso sono chiusi, significa che per iscriversi e consultarli serve un invito da parte di un utente che vi è già registrato.
Hanno tutti delle regole interne diverse gli uni da gli altri: l’utilizzo di un tracker specifico, tempo di attesa prima di poter iniziare a scaricare, obbligo di una presentazione nel forum e altro ancora. In caso di iscrizione vi consiglio di dare un’occhiata al regolamento per non avere spiacevoli sorprese, come essere esclusi dal sito (Ban) per un tempo variabile o illimitato.
L’unico elemento quasi sicuramente presente in tutti i tracker che si rispettino è l’obbligo di mantenere la ratio ad un certo livello (solitamente potete controllare il vostro stato nel profilo utente), sotto il quale si viene bannati; espediente reso necessario per obbligare tutti gli utenti a condividere i file lasciandoli in upload.

 

Sappiate che l’iscrizione ad un tracker anche se comporta qualche impegno, dà veramente grossissime soddisfazioni, in quanto raggiungerete velocità di download smodate e troverete una buona quantità di file (a seconda del tipo di tracker) ben catalogato  con commenti di altri utenti. Molto spesso i tracker meglio organizzati obbligano gli Uploader (coloro che mettono i file sul sito) a completare delle recensioni (Release) dettagliate e ben organizzate del file che propongono alla community.
Vi assicuro che ne vale veramente la pena.

 

– Come utilizzarli?

A questo punto non ci rimane che vedere come mettere n pratica quanto affrontato fino ad ora.
Iniziamo con il cercare il file che ci interessa, sui motori di ricerca o i siti elencati prima oppure attraverso l’utilizzo di tracker. Una volta trovato il torrent che stiamo cercando lo scarichiamo attraverso il nostro browser cliccando sopra al collegamento di download, operazione che dovrebbe impiegare solo pochi secondi.
Ci ritroveremo (nella scrivania o nella cartella di download) il file, a questo punto non ci rimane che farlo partire: clicchiamo due volte e nel nostro client si aprirà il collegamento.
Aspettiamo qualche istante e vedremo nelle informazioni del file tutto quello che ci interessa: quanti seed lo stanno condividendo, la velocità di download e la velocità upload e il tempo rimanente al completo scaricamento.

 

Vorrei darvi qualche piccolo consiglio:

  • nel momento in cui cerchiamo il file .torrent, sui siti o sui tracker,  otterremo spesso molti risultati simili tra loro, in tal caso conviene scegliere quello con più seed (fonti), per ottenere prestazioni migliori in fase di download. Può anche essere utile scaricarne più di uno e una volta che il client inizia il download terremo solo quello che scarica più velocemente.
  • dopo qualche minuto in download il file pur essendo parziale permette di essere aperto, dovete andare per tentativi, andrà a scatti o a salti, ma vi permetterà di dare una sbirciatina a quello che state scaricando, per vedere la qualità e soprattutto che sia proprio il file che state cercando.
  • lasciate che gli altri scarichino da voi, non siate egoisti e lasciate che i torrent vivano, non mi stancherò mai di ripeterlo, è fondamentale condividere!


 

Questo è tutto, spero di essere stato d’aiuto a introdurvi all’utilizzo dei torrent, per qualsiasi chiarimento chiedete pure nei commenti. Cercherò di aiutarvi.

 Sarebbe molto utile se qualcuno conoscesse qualche tracker e lo segnalasse nei commenti.

4 comments

  1. Comment by raus

    raus 13 Ottobre 2008 at 16:33

    ciao sono alle prime armi, quindi ho una fame assurda di conoscere cose sempre nuove…. ora vedrò cosa riesco a fare con i file torrent.
    per qualche aiuo ci sei sempre?
    grazie ciao

  2. Comment by .zero.D.10.

    .zero.D.10. 13 Ottobre 2008 at 16:38

    Sempre disponibile!!!
    Benvenuto!!!

    Tra poco dovrei aprire anche il forum per un aiuto un pò più immediato, ma nel frattempo mi trovi qui!

  3. Comment by TahooGok

    TahooGok 22 Novembre 2008 at 16:41

    Ottima guida, complimenti!!! Molto semplice da capire, ma completa.
    Ho visto che il link per scaricare Azureus porta alla versione 3.1.x
    Adesso è disponibile anche la nuova versione, la 4.0 ed il download è a [url=http://cache2.vuze.com/files/Vuze_Installer.dmg]questo indirizzo[/url]

  4. Comment by Mammut

    Mammut 29 Dicembre 2008 at 03:18

    Ciao Mattia,
    E’ da tanto che non ci si vede…bella la tua guida sul Bittorrent…davvero ben fatta…soprattutto per chi è alle prime armi col file sharing.
    Io ho studiato le applicazioni che utilizzano bit torrent per la distribuzione di contenuti video…è tutto molto interessante.
    Beh complimenti ancora…e visita il sito che ho fatto per mio padre:
    http://www.giuseppeciraci.it
    Saluti enrico

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